Quanto costa NON pianificare la pensione!

Non pianificare la nostra pensione futura ha un costo molto salato!
Neanche paragonabile a quello che può essere il costo della parcella che può chiedervi un professionista abilitato per farvi la Pianificazione Previdenziale.

Nel video di oggi andiamo a vedere nel dettaglio quali possono essere questi costi che state sostenendo e sosterrete nel tempo, per il semplice fatto di non aver pianificato la vostra futura pensione.

Il costo più importante è quello relativo al vostro tenore di vita, questo è un costo se vogliamo qualitativo, determinato dal fatto che, se non pianificate ora da subito, quando arriverete alla pensione percepirete un assegno di molto inferiore rispetto all’ultimo stipendio, in media siamo intorno ad un calo di circa il 40%.

Un’altra cosa che può succedere e che vi costerà molto cara, è che magari verrete contattati dalla vostra banca o assicurazione, che vi proporrà un super prodotto previdenziale della casa, quindi un PIP o un Fondo pensione aperto con alti costi di gestione, ad esempio un bel 3% annuo (e ne vedo un sacco in giro), costi che alla lunga distruggeranno tantissimo valore.

Un’altra cosa che può succedere, per il fatto di non pianificare la pensione, è di versare troppo o troppo poco in previdenza integrativa, ottimizzare i versamenti è di fondamentale importanza, da un lato per non ritrovarci con una pensione integrativa insufficiente e dall’altro per non destinare troppe risorse economiche a questo obiettivo, e questo può essere fatto solo andando a calcolare con precisione e aggiornando periodicamente la pianificazione.

Ora vorrete sapere quanto costa una Pianificazione Previdenziale completa.
Bene, questa è una domanda che non ha una risposta univoca e dipende esclusivamente dalla mole di lavoro che c’è da fare e dal tipo di pianificazione che vi occorre.

La cosa fondamentale è che la persona a cui affidate la pianificazione, sia un soggetto totalmente indipendente e privo di conflitti di interesse con le soluzioni che vi propone, cioè non deve avere nessun guadagno legato al prodotto previdenziale consigliato, come un consulente finanziario autonomo iscritto all’albo OCF nella sezione AUTONOMI.

Il frutto della pianificazione deve scaturire solo da considerazioni puramente professionali, quindi nella sostanza per questo servizio deve essere pagato solo da voi direttamente e non deve percepire NESSUN tipo di beneficio dal proporvi una soluzione piuttosto che un’altra, altrimenti è evidente che tenderà a proporvi di sottoscrivere quel prodotto previdenziale per cui percepirà una provvigione, scartando probabilmente quello più conveniente per voi.

Solo in questo modo avrete sempre la certezza che la consulenza sarà fatta al 100% nei vostri interessi e non negli interessi della banca, dell’assicurazione o del promotore di turno.

Buona visione!

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