Nel video di oggi andremo a vedere un altro caso reale di una pianificazione previdenziale che ho fatto ad un mio cliente.

Il caso di oggi è un po’ più complesso del precedente, si tratta di un ragazzo di poco più di 30 anni che ha sempre lavorato come dipendente di aziende private e chiede la stima di quando andrà in pensione e quanto percepirà di assegno pensionistico e quanto deve versare mensilmente in previdenza integrativa per azzerare il suo gap previdenziale.

In più ha chiesto dei prospetti di uscita anticipata dal mondo del lavoro all’età di 65 e 60 anni e cosa dovrebbe fare per ottenere un assegno pensionistico di 500€ superiore al suo ultimo stipendio.

In questo caso è stata anche considerata l’eventualità di mettere a reddito un immobile di proprietà.

Quindi, partendo dall’estratto conto contributivo INPS, è stata calcolata la prima data utile per il pensionamento e l’assegno pensionistico previsto. Sulla base di questo e della stima dell’ultimo stipendio ante pensionamento, è stato calcolato quanto versare mensilmente in previdenza integrativa per poter raggiungere i vari obiettivi previdenziali.

Ovviamente ho mascherato nomi e cifre per motivi di privacy, ma al di là di questo quello che vedrete è esattamente quello che ho consegnato al cliente e che in seguito abbiamo messo in pratica.

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Buona visione!

Io sono Mauro Zuddas, consulente finanziario indipendente iscritto all’albo OCF sezione Autonomi e alle associazioni Nafop e ANCP.

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